Proroga versamento imposte sui redditi a 2 giorni dalla scadenza: esagerati!

Come consuetudine anche quest’anno siamo vicini ai contribuenti e i loro professionisti.
“Per tener conto dell’impatto che l’emergenza COVID-19 ha avuto anche quest’anno sull’operatività dei contribuenti di minori dimensioni e dei loro intermediari…”
Recita così l’inizio del comunicato stampa con il quale il 28 giugno il MEF annuncia la proroga dei termini di versamento delle imposte sulla dichiarazione dei redditi dal 30 giugno al 20 luglio 2021.
Come sempre grandissimo anticipo, ben 2 giorni, non sono sufficienti?
Potevamo farlo prima?
Dai ormai sono anni che facciamo così: vi costringiamo a fare i calcoli e pagare ma poi siccome siamo bravi e vicini alle vostre esigenze, magnanimamente, vi diamo altri 20 giorni di tempo e lo facciamo per venirvi incontro, cioè per farvi un piacere.
Voi e i vostri “intermediari” (ci piace chiamare così i vostri commercialisti) siete sempre in ritardo e la cosa un pò ci infastidisce ma facciamo finta di niente e vi perdoniamo…
Avere emesso 3 giorni fa una circolare esplicativa di 539 pagine non c’entra proprio nulla, è sempre a causa vostra e delle vostre difficoltà che siamo costretti alla proroga.
Noi siamo noi e quindi…